Il matrimonio sancisce l’unione di due persone, che decidono di incrociare le loro vite, promettendosi di amarsi per l’eternità. Emozionante e suggestivo, il matrimonio in chiesa ha il suo fascino, ma sono sempre più numerose le coppie di futuri sposi che scelgono di sposarsi con il rito civile, grazie alle sue possibilità di personalizzazione e ai riti simbolici.
A differenza del matrimonio in chiesa, che segue una serie di passaggi obbligati e, per quanto canti e letture possano essere personalizzati, è sempre lo stesso, il rito civile è diverso per ogni coppia.
A cominciare dalla scelta della location, che può essere la Casa Comunale o un luogo all’aperto, la cerimonia civile è molto più breve in quanto consiste nella lettura di alcuni articoli del codice civile seguiti dalla formula “vi dichiaro marito e moglie”.
Per alcuni il matrimonio con rito civile non ha l’atmosfera solenne della cerimonia in chiesa, tuttavia organizzare un evento di questo tipo ha aspetti molto positivi, come la scelta della location per lo svolgimento del rito (vi ricordo che occorre un permesso da parte del Comune in cui si desidera sposarsi), la meraviglia di allestire un ricevimento e magari anche la cerimonia all’aperto, e la possibilità di inserire un rito simbolico.
Rito simbolico: cos’è e perché sceglierlo
Il matrimonio con rito simbolico è una cerimonia che celebra l’amore di due innamorati in modo non convenzionale, uscendo quindi dagli schemi e dalle convenzioni del matrimonio tradizionale. Si tratta, infatti, di una celebrazione senza alcun valore legale che vede, accanto alla funzione civile o religiosa, un momento di spiritualità che può coinvolgere oggetti, gesti o altre persone.
Sono sempre più numerose le coppie di futuri sposi che scelgono il rito simbolico, grazie alla magia, all’incanto e all’esperienza che questo momento riesce a regalare. A differenza della cerimonia religiosa, quella simbolica non ha alcun rito fisso, ma si basa solo sulla storia della coppia, che viene ripercorsa attraverso simboli e ricordi, e sulla sacralità del loro amore.
Il rito simbolico non è riconosciuto da nessuna religione, ma assume un significato molto importante per le due persone che decidono di unirsi per sempre. Inoltre, offre grande flessibilità in termini di organizzazione. Gli sposi possono scegliere di celebrare l’unione in qualunque location, in base ai propri desideri e alle proprie esigenze, realizzando un allestimento che includa le idee e i valori di entrambi.
Idee per il rito simbolico
Come spiegato qualche riga sopra, il rito simbolico può coinvolgere oggetti, persone o gesti. In base alle preferenze e al modo di intendere la propria unione, la coppia può scegliere tra diversi riti.
Il rito della rosa. La rosa è il fiore simbolo dell’amore e del romanticismo, di baci mozzafiato e riappacificazioni tanto attese. In questo rituale, il celebrante o i testimoni porgeranno agli sposi due rose, come primo dono scambiato dopo le promesse.
Il rito dei nastri. Secondo questo rito, risalente alla tradizione celtica, le mani degli sposi vengono legate con tre nastri diversi, due simboleggiano le famiglie di origine e uno quella che si sta creando.
Il rito della luce. All’inizio della cerimonia gli sposi invitano gli invitati ad accendere una candela e a recitare una benedizione. Durante la parte centrale della cerimonia entrambi gli sposi ricevono una candela accesa e con queste ne accendono una terza che rappresenta la loro unione.
Il rito della sabbia. Questo è il rito più scelto dagli sposi, durante il quale attingono della sabbia – generalmente di colori diversi – proveniente da luoghi differenti. Durante la cerimonia la coppia verserà la sabbia in un contenitore che conserverà in casa.
Il rito degli anelli. Tra i più coinvolgenti poiché richiede il calore degli invitati. Questo rito, infatti, prevede che gli anelli, legati insieme, passino fra le mani degli ospiti in modo che ognuno infonda il proprio auguro, un pensiero positivo o una preghiera. Così facendo, quando arriveranno agli sposi, gli anelli saranno intrisi dell’amore delle persone più care.