Il settore wedding è stato uno dei più colpiti dalla pandemia, che ha bloccato sia i professionisti che lavorano al suo interno, sia le coppie. Queste ultime infatti si sono ritrovate costrette a rimandare la data del loro matrimonio e in alcuni casi lo spostamento si è verificato più volte. A quanto pare però ora sembrerebbe essere vicina la data della ripartenza. Proprio riguarda quest’ultima intanto sono comparse le linee guida fornite dalla Conferenza delle regioni.
Settore wedding: quando la possibile data di ripartenza
La data di ripartenza del settore wedding non è ancora stata decisa e di conseguenza si devono attendere le decisioni del Governo. C’è intanto chi pensa che già a metà maggio si saprà qualcosa, in quanto anche la ministra Gelmini si è espressa a riguardo, proprio negli ultimi giorni.
Quest’ultima ha infatti pubblicato in post sul suo profilo Instagram in cui ha dichiarato che il settore in questione fa parte delle sue preoccupazioni e merita, come tutti gli altri, di ripartire al più presto.
La stessa ha anche spiegato che nei prossimi giorni sarà annunciata la data della ripartenza. Intano a riguardo sono presenti delle linee guida.
Le linee guida
Sono state annunciate dalla Conferenza delle regioni e riguardano i comportamenti da osservare per cercare di festeggiare evitando però che si diffondano i contagi. Il testo di 31 pagine racchiude infatti delle istruzioni sulle misure di sicurezza da rispettare.
Si precisa però che il documento in questione deve essere approvato dal Consiglio dei Ministri. Tra le varie indicazioni compare la misurazione della temperatura, che sarà obbligatoria e il parametro da non superare è sempre quello dei 37,5 gradi.
Fondamentale poi rispettare sempre la distanza di un metro, in quanto rimarrà il divieto di assembramenti. Obbligatorio anche l’uso di dispositivi di protezione, come mascherine, e l’uso di gel igienizzanti a ogni ingresso e uscita.
Oltre a queste misure, per chi festeggia in luoghi al chiuso c’è anche l’obbligo di lasciare le finestre della location aperte. Divieto poi di organizzare buffet, perché ogni alimento e portata dovranno essere distribuiti solo dal personale apposito. Queste sono le principali linee guida stabilite e che dovrebbero valere per ogni regione, anche se per quelle che presentano una situazione più critica potrebbero esserci delle modifiche. In questi giorni si attende quindi una conferma non solo di queste istruzioni, che però dovrebbero rimanere invariate, ma anche l’annuncio della data di ripartenza.